Gentilissimi,
paziente bipolare 1 con prevalenti fasi maniacali sempre sfuggita alle cure continuative. Ricoverata 1 mese fa in spdc per delirio megalomanico ormai cronicizzato e condotta alimenatre aberrante (mangia solo semi e polveri da anni su convinzioni deliranti), 35 kg di peso h 160 cm. In spdc impostato Aloperiodolo 100 mg im dec con conseguenti (prevedibili essendo una vera bipolare) eps (forte rigidità e tremore alle mani). Al momento persiste bizzarria , parziale allentamento dei nessi, tematiche megalomaniche ma molto gestibile sul piano comportamentale. la sto passando a mainteina ma nessuan compliance. Sono riuscita a farla venire da 3 giorni in ambulatorio per somministrare Aripiprazolo 7,5 mg im. domani somminisitro Aripiprazolo 400. Visto che è così sottopeso non so se posso farle la doppia somministrazione di Aripiprazolo o se è meglio aspettare del tempo (in caso quanto?) per la seconda somministrazione. Nessuna compliance farmacologica per cui non è pensabile che assume Aripirprazolo per os o che faccia l’intramuscolo nel week end.
grazie!
Buongiorno, purtroppo con un peso di 35 kg l’uso di un depot (oltretutto off label) è estremamente complesso, sia per il rischio di un assorbimento eccessivamente rapido (immagino che i muscoli i siano molto ipotrofici) che per il rischio che deriva delle alterazioni ematochimiche (es ipopotassiemia, ipotiroidismo) o elettrocardiografiche, che moltiplicano le possibilità di aritmie anche molto pericolose.
La strada migliore, a mio parere, sarebbe un ricovero in TSO, con somministrazione involontaria di farmaci per via orale (come olanzapina) o intramuscolare (se li rifiuta in via orale e non è possibile darli in forma criptica, in corso di TSO). Se si decide di usare olanzapina intramuscolare a rilascio immediato, è bene iniziare con dosaggi ‘pediatrici’, come un quarto di fiala (tot= 2,5 mg).
Una volta che esce dal rischio di vita, è poi possibile pensare a farmaci come un depot.
AF
0 commenti